Il provvedimento dopo una vertenza per sfruttamento non autorizzato dell’immagine dell’artista
Leon Hendrix, fratello dello scomparso genio della chitarra Jimi Hendrix, è stato diffidato dal tribunale di New York dall’utilizzare il nome e l’immagine del familiare morto nel 1970 per promuovere le sue attività: a presentare un’istanza contro l’oggi settantaduenne musicista è stata la Experience Hendrix LLC, società controllata da sua sorella Janie che gestisce ufficialmente l’eredità del grande musicista.
Questo nonostante un’ingiunzione già ottenuta dalla Experience Hendrix LLC nel 2019 che diffidava lo sfruttamento da parte di Leon del nome del fratello per scopi commerciali: “Gli imputati non hanno dimostrato alcun tentativo di ottemperare all’ingiunzione permanente”, si legge nella sentenza depositata ieri, lunedì 11 gennaio, “Le violazioni erano evitabili, essendo gli imputati liberi di commercializzare prodotti e servizi con un marchio diverso da Experience Hendrix. Tuttavia la scelta effettuata è stata quella di sfruttare il nome di Jimi Hendrix e la somiglianza dello stesso con il marchio depositato. Data l’inadempienza di Leon Hendrix, la corte ritiene che una multa sarà appropriata se continuarà a ignorare gli ordini del tribunale volti a proteggere i diritti di proprietà intellettuale della Experience Hendrix LLC. Di conseguenza, se entro 60 giorni dalla data di questa ordinanza Leon Hendrix non si sarà conformato alle suddette direttive, sarà obbligato a pagare una penale di 100 dollari al giorno ai querelanti”.
La Experience Hendrix LLC fu lasciata a Janie Hendrix dal padre di Jimi, Al, che morì nel 2002: Leon impugnò la decisione in sede legale, ma la corte non gli permise di ribaltare le volontà del genitore, stabilendo che “non aveva diritto a nulla dal testamento di suo padre, a parte un unico disco d’oro lasciatogli quando suo padre morì, nel 2002”.